Alex Majoli (Ravenna, Italia, 1971) è un fotografo italiano. Ha frequentato l’Istituto d’Arte di Ravenna.

Il lavoro di Alex Majoli si concentra sulla condizione umana e sul teatro nella nostra vita quotidiana.

La carriera di Majoli ha iniziato a svilupparsi dopo aver fotografato la chiusura del famigerato manicomio sull’isola di Leros in Grecia, che ha portato alla sua prima monografia dal titolo “Leros”. Ciò fu principalmente dovuto al suo interesse per le teorie di Franco Basaglia, un pioniere del moderno concetto di salute mentale, famoso per aver abolito gli ospedali psichiatrici in Italia.

Il precoce interesse di Majoli per le cure psichiatriche lo ha portato ad andare in Brasile, che ha segnato l’inizio del suo progetto in corso lungo 20 anni chiamato “Tudo Bom”, un avvincente corpo di lavoro sul paese multiforme e complesso e in particolare sugli estremi trovati nell’oscurità lato della sua società.

Negli anni Majoli ha lavorato come fotoreporter. I suoi molti anni di esperienza nel fotografare persone in ogni tipo di circostanza hanno portato Majoli ad esplorare l’idea di essere attori nelle nostre vite. Capisce che il suo ruolo di fotografo può far esibire le persone nel loro ambiente naturale e quindi cerca di esagerare usando la luce artificiale per drammatizzare una routine altrimenti quotidiana. Le sue immagini diventano scene di film in cui le persone, attraverso la loro performance, esprimono se stesse in quello che poi diventa un set cinematografico o un palcoscenico. Quando si guardano queste fotografie si può solo chiedersi se si tratti di realtà o finzione. La linea sottile tra realtà e teatro, documentario e arte e comportamento umano e recitazione è il tipo di attrito che lo affascina e continua a farlo tornare nelle strade e nei luoghi in cui la condizione umana è messa in discussione. Anche nella più tragica delle miserie trova il teatro, l’orgoglio e soprattutto la magnificenza dello spirito umano.

Il suo lavoro è presente in diverse collezioni pubbliche selezionate: The Museum of fine Art of Huston, Nelson-Atkins Museum of Art, ICP, Marguilles Wareehouse, Snite Museum of Art, MUFOCO, Mucem.

Tra i tanti altri riconoscimenti e borse di studio che Majoli ha ricevuto: Eugene Smith grant, Guggenheim fellowship, Infinity Award, Getty, Photographer of the year NPPA, Feature Photography Award OPC.

Libro pubblicato: Leros, West zone (1999), Trolley books (2002), One vote, Filigrane Edition (2004), Libera me, Trolley Books (2010), Congo, Aperture (2015), Andante, Cesura Publish (2018) e Scene, libri di Mack (2019).

Majoli vive a New York. È fotografo di Magnum photo dal 1996 ed è rappresentato dalla Howard Greenberg Gallery NY.