
GABRIELE CROPPI
Gabriele Croppi (1974) si diploma in Fotografia presso l’Istituto Italiano di Fotografia di Milano e si laurea in lettere moderne con una tesi dal titolo “Fernando Pessoa, eroe tragico dei due mondi”. La sua ricerca è incentrata sul rapporto tra fotografia ed altre arti, come la pittura, la letteratura, il cinema e l’architettura. La sua serie Metafisica del Paesaggio Urbano ha ricevuto numerosi premi e menzioni. Nel 2015, in seguito alla pubblicazione del suo libro “New York, Metaphysics of the Urban Landcsape” (Ed. SIME Books), la rivista Black & White American Magazine gli dedica un lungo articolo (“Gabriele Croppi and the Modern Metaphysical Landscape”) a cui seguiranno altre interviste e pubblicazioni (The Guardian, Forbes, Photographie Magazine, Surface China Magazine, Azart France, Blow magazine, ecc.) che contribuiranno alla diffusione della sua ricerca oltre i confini nazionali. Parallelamente alla fotografia, coltiva la passione per i grandi viaggi, in particolare per l’Amazzonia, in cui compie 3 diverse spedizioni, l’ultima delle quali lo porterà a risalire l’intero corso del Rio delle Amazzoni, in collaborazione con la casa editrice Editrice Bonelli, rievocando lo storico personaggio di fumetti Mister No.
“In Italia” è il titolo della sua ultima mostra, estensione della sua decennale ricerca sul paesaggio urbano, tutt’ora in progress.
Da più di 20 anni si dedica incessantemente allo studio dell’opera di Fernando Pessoa, a cui è dedicato un articolato progetto, comprendente un libro fotografico, un film e una serie di 4 interviste-conversazioni con i più grandi esperti viventi dell’opera del poeta lusitano (un cortometraggio visibile all’indirizzo https://vimeo.com/315296969 )
Vive in Italia lavorando nel settore dell’editoria, del collezionismo fotografico. Dal 2020 detiene la cattedra di Fotografia dei Beni Culturali presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova.